Il nostro repertorio si è arricchito con un nuovo, affascinante brano: la cantiga de loor (di lode), Santa Maria, strela do dia (Santa Maria, stella del giorno), che ci ha conquistati con la sua melodia orecchiabile e ritmata, probabilmente di antica origine popolare profana e solo successivamente “vestita” di un testo sacro. Musicalmente ha la forma del virelai ed è basata su due idee musicali (ritornello e volta “A” e strofa “B”).
Ca veer faze-los errados
da ousadia
(….)

Il brano nel Codice Toledo, oggi alla Biblioteca Nazionale di Madrid.
Questa cantiga è tramandata, tra gli altri, anche da un prezioso manoscritto compilato nella seconda metà del ‘200 alla corte del re del Portogallo Alfonso X el Sabio e conservato nella Biblioteca Reale dell’Escorial, fuori Madrid. Questo codice (Codice princeps) è chiamato anche códice de los músicos (codice dei musicisti), perché contiene miniature che rappresentano i musici medievali e i loro strumenti musicali.
Il manoscritto raccoglie circa 400 canzoni monofoniche di lode alla Vergine Maria (Cantigas de Santa Maria). I testi sono in lingua gallego portoghese e la notazione musicale è mensurale.
Qui di seguito, lo spartito in notazione moderna:
Noi di IN ITINERE Musica medievale ne offriamo due differenti interpretazioni: una vocale e strumentale, che eseguiamo in quartetto ed una solo strumentale che proponiamo come musica per danza ai ballerini con i quali collaboriamo.